Canone Unico Patrimoniale

Il canone è dovuto per:
a) l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico. 
b) la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato. 
 

Tale canone sostituisce la TOSAP (Tassa Occupazione spazi ed aree pubbliche) e l'ICP (Imposta Comunale di Pubblicità).

La Legge 27 dicembre 2019 n. 160 (Legge di bilancio 2020) all’art. 1, commi da 837 a 845 a decorrere dal 1° gennaio 2021 ha istituito anche il canone patrimoniale di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, che sostituisce la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e, limitatamente alle occupazioni temporanee di cui al comma 842 della Legge stessa, il prelievo sui rifiuti (TARI).

Il canone è anche comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali.

Il presupposto del canone è:

• l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune e degli spazi soprastanti e sottostanti il suolo pubblico 
• la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.

Il canone è disciplinato con Regolamento adottato dal Consiglio Comunale con delibera n. 79 del 29/03/2021.

ll Regolamento suddivide le aree e gli spazi pubblici del Comune di Legnano in tre categorie sia per l’occupazione di suolo che per gli spazi soprastanti e sottostanti, e in due categorie, normale e speciale, per l’esposizione pubblicitaria, con applicazione di specifiche tariffe.

Il Comune di Legnano ha affidato ad Amga Legnano S.p.A. le attività di gestione, riscossione ed accertamento del Canone Unico Patrimoniale – CUP

OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO E PASSI CARRAI (EX TOSAP) 
La Richiesta di Autorizzazione per utilizzare temporaneamente o permanentemente spazi pubblici, come strade, marciapiedi, piazze, etc. costituisce anche la denuncia per il pagamento del CUP.
Deve richiederla chi, per esempio, occupa il suolo pubblico con tavolini, tende solarium fioriere, rastrelliere per biciclette, ponteggi, chioschi, edicole, etc.
Le occupazioni temporanee di suolo pubblico, ad esempio con ponteggi, traslochi, fiere, mercati, circhi, spettacoli viaggianti, ecc, sono anch'esse soggette ad Autorizzazione ed al pagamento del CUP.
Qualsiasi modificazione successiva (cessazione di utilizzo, ampliamento o riduzione della superficie, etc.) deve essere comunicata con le medesime modalità, ed eventualmente autorizzata
DOVE RIVOLGERSI PER OTTENERE L'AUTORIZZAZIONE del PASSO CARRAIO:
Polizia Locale - settore Polizia Amministrativa - corso Magenta, 171 Legnano - Centralino tel.0331 488611 
La richiesta di autorizzazione all'intestazione di passi carrai deve essere effettuata presso l'ufficio comunale competente. Ottenuta l'autorizzazione necessaria AMGA procede al calcolo per effettuare il pagamento del CUP. In caso di mancata comunicazione della dimensione del passo carrabile, o in caso di omessa richiesta di autorizzazione all'apertura del passo carrabile, il CUP sarà accertato d'ufficio nella misura presuntiva di metri 5.

ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA (EX ICP) 
Devono pagare l'Imposta coloro che espongono mezzi pubblicitari:
•    in forma permanente: insegne, rotor luminosi, targhe, stendardi, ecc.
•    in forma temporanea: striscioni, locandine, volantini, scritte su automezzi, ecc.
Coloro che iniziano ad effettuare una nuova forma pubblicitaria, o variano una precedente denuncia, o cessano di effettuare forme pubblicitarie, devono presentare apposita denuncia.
Per le pubblicità permanenti bisogna infatti presentare entro 30 giorni dalla data di rilascio della concessione, e comunque, non oltre il 31 dicembre dell'anno di rilascio, denuncia su apposito modello.
AUTORIZZAZIONE DA RICHIEDERE ALL'UFFICIO PUBBLICITA' del COMUNE DI LEGNANO.
Per l'apposizione di qualsiasi manufatto pubblicitario permanente sul territorio comunale è necessario munirsi della prevista Autorizzazione, rilasciata dal Comune allo scopo di uniformare i manufatti ai Regolamenti del Comune di Legnano, e pagare il relativo canone, ove previsto.
In caso di manufatti temporanei (massimo 90 giorni) ed altre forme di pubblicità temporanea di cui al regolamento, è sufficiente la Denuncia dell'impianto ad AMGA ed il relativo pagamento dell'imposta, accompagnata da eventuali nulla osta comunali.

Pagamento

AMGA LEGNANO SPA invierà, nella generalità dei casi, un apposito avviso contenente le modalità di versamento
Modello PagoPA che permette ai cittadini sicurezza, affidabilità e flessibilità nella scelta delle modalità di pagamento, nonché trasparenza nei costi di commissione.
Il versamento si effettua con le modalità e utilizzando i canali descritti in tale avviso:
E’ possibile pagare comodamente online, attraverso il servizio CBILL/PagoPa offerto dal servizio home banking del proprio Istituto Bancario, oppure recandosi con il modello cartaceo del PagoPA in Banca, in Posta, in Ricevitoria, in Tabaccheria e in ogni altro punto di pagamento abilitato all’incasso (PSP).
Il pagamento online può avvenire anche attraverso l’App IO, oppure accedendo alla pagina http://www.amga.it/servizi/riscossione-tributi  nella sezione PAGOPA.
Una volta terminata la procedura di pagamento e ottenuta la Ricevuta, questa va conservata come prova dell’avvenuto pagamento.
La transazione è soggetta a commissioni di pagamento e, pertanto, La invitiamo a informarsi preventivamente dei costi di commissione applicati dai vari Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) abilitati presso gli stessi. Le commissioni, di norma, sono diversificate per canale utilizzato (sui canali internet – home banking – e Bancomat sono generalmente applicate commissioni più basse rispetto ai canali con operatori).
Ulteriori informazioni, assieme all’elenco dei Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) e dei canali abilitati a ricevere pagamenti PagoPA, sono disponibili alla pagina
 http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/pagamenti-elettonici
 

Il calcolo del Canone dovuto.

OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO

 – TARIFFA ORDINARIA E MOLTIPLICATORI APPLICATI PER LE OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO

La tariffa ordinaria da applicare ad ogni metro quadro o lineare è determinata applicando alle tariffe di cui ai commi 826 e 827 della Legge 160/2019 i coefficienti moltiplicatori deliberati ogni anno dalla Giunta Comunale.
Per le concessioni di suolo pubblico aventi inizio nel corso dell’anno, per il primo anno di applicazione, l’importo del canone, viene determinato in base all’effettivo utilizzo diviso in dodicesimi.
Per le concessioni di suolo pubblico permanenti aventi scadenza nel corso dell’anno, l’importo del canone, viene determinato in base all’effettivo utilizzo diviso in dodicesimi.

È disposta la riduzione del canone del 90% per la parte di occupazione eccedente i mille metri quadrati.
Le superfici oggetto di occupazione, espresse in metri quadrati o lineari, sono soggette ad arrotondamento delle frazioni all'unità superiore.
L’occupazione abusiva si presume effettuata con decorrenza dal primo giorno del mese in cui viene accertata, per un minimo di 30 giorni.

CANONE MERCATALE
 - TARIFFA ORDINARIA E MOLTIPLICATORI APPLICATI PER LE AREE DI MERCATO
 
La tariffa ordinaria da applicare ad ogni metro quadro è determinata applicando alle tariffe di cui al comma 842 della Legge 160/2019 il seguente coefficiente moltiplicatore deliberati ogni anno dalla Giunta Comunale.
Limitatamente ai casi di occupazioni temporanee di cui al comma 842 della Legge 160/2019, il canone include il prelievo sui rifiuti (TARI).

ESPOSIZIONI PUBBLICITARIE
 - TARIFFA ORDINARIA E MOLTIPLICATORI APPLICATI RELATIVAMENTE ALLE ESPOSIZIONI PUBBLICITARIE

La tariffa ordinaria da applicare ad ogni metro quadro è determinata applicando alle tariffe di cui ai commi 826 e 827 della Legge 160/2019 i seguenti coefficienti moltiplicatori deliberati ogni anno dalla Giunta Comunale.
Per le esposizioni pubblicitarie permanenti aventi inizio nel corso dell’anno, per il primo anno di applicazione, l’importo del canone, viene determinato in base all’effettivo utilizzo diviso in dodicesimi.
Per le esposizioni pubblicitarie permanenti aventi scadenza nel corso dell’anno, l’importo del canone viene determinato in base all’effettivo utilizzo diviso in dodicesimi.

 - TARIFFE PER LE ESPOSIZIONI PUBBLICITARIE TEMPORANEE (a mq quando non diversamente specifico)

Tutte le tariffe temporanee, quando non differentemente indicato, si intendono per giorno, da applicarsi per un minimo di 15 giorni

PUBBLICHE AFFISSIONI

Con decorrenza dal 1° dicembre 2021 è soppresso l’obbligo di istituzione del servizio delle pubbliche affissioni comunali di cui all’articolo 18 del D. Lgs. 507/1993 (Legge 160/2019 art. 1 comma 836).
Le strade, aree e spazi pubblici sono classificati in due categorie a ciascuna delle quali è attribuito un coefficiente.
Le affissioni sociali effettuate direttamente in appositi spazi messi a disposizione dal Comune, non sono soggette a canone. 
Per le affissioni richieste per il giorno in cui è stato consegnato il materiale da affiggere, o entro i due giorni successivi, se si tratta di affissioni di contenuto commerciale è dovuta, per ciascuna commissione, una maggiorazione del 10% del canone, con un minimo di 50 Euro.
L’affissione abusiva si presume effettuata con decorrenza dal primo giorno del mese in cui viene accertata, per un minimo di 30 giorni.