Il termine “custodia” esplicita chiaramente quali fossero all’epoca i bisogni dell’utenza e l’intento sociale di supporto alle famiglie nella fase di passaggio dalla cultura e realtà contadina all’avvento delle industrie che richiedevano sempre nuove maestranze.
Giacobbe Colombo è invece il nome del benefattore che lasciò per testamento (reso pubblico il 12.12.1931) una somma in denaro col preciso scopo di usarla per “costruire una prima parte dell’asilo infantile”.
Il 19.09.1951 è pronto il nuovo asilo parrocchiale nella sede attuale e viene allo scopo stesa una relazione tecnica iniziale nella quale si afferma che: “…il vecchio asilo non dava più la sicurezza sanitaria per la sua vetustà e per i servizi igienici; la sua funzionalità non era rispondente alle esigenze odierne, perché il riscaldamento difettava (le stufe a legna erano nelle aule) e non esisteva un locale per il riposo e i bambini erano costretti a dormire sui banchi…”
Posizione
La scuola è collocata vicino all’ingresso dell’autostrada di Legnano e Castellanza: tale situazione contribuisce a determinare l’utenza della scuola, composta da famiglie residenti nel quartiere, ma anche da famiglie che, per motivi legati alle proprie attività lavorative, trovano conveniente tale ubicazione in termini di risparmio di risorse e di tempi di spostamento.
In linea con la situazione generale, si può affermare che le famiglie che utilizzano il servizio dichiarano una sempre maggiore difficoltà a livello economico e nella gestione educativa. Tali bisogni risultano essere soddisfatti nella proposta offerta dalla scuola, caratterizzata da un’assistenza qualificata e responsabile nella crescita e nell’educazione dei propri figli e la certezza di un’ attenzione affettiva nella gestione del rapporto con i bambini.
Negli ultimi anni è aumentata la presenza di bambini e famiglie straniere.