Si inaugura sabato 9 novembre alle 17 a Palazzo Rosario Livatino "Fabbriche e memoria", la mostra fotografica sulla storia e l'archeologia industriale curata da Renata Castelli, Antonella Checchi, Graziella Clementi e Luisa Pagani. "Fabbriche e memoria" ripercorre alcune tappe del percorso di trasformazione del paesaggio lombardo a partire dai segni lasciati dalle famiglie di pionieri del cotone che, tra Ottocento e Novecento, con i loro impianti industriali, case per i lavoratori, convitti, scuole e ospedali, hanno contribuito al cambiamento della storia economica e sociale lombarda. Cuore della trasformazione è stata la Valle Olona insieme con le città di Gallarate, Busto Arsizio, Castellanza e Legnano. Legnano, nel corso dell’Ottocento, vide anche la nascita dell’industria meccanica che andrà ad affiancare quella tessile, presente sul territorio da molti decenni. In questo contesto Legnano, divenuta Città nel 1924, vedrà nell’Ottocento un particolare sviluppo, con la presenza di grandi insediamenti industriali, di una classe imprenditoriale di origine borghese, di un paternalismo globale che avrà senza dubbio un ruolo nel contenere i conflitti sociali, che pure non mancheranno. La mostra, che si svilupperà lungo le rampe di accesso di Palazzo Livatino, proporrà oltre 300 scatti, di cui la metà storici, e una sessantina di pannelli esplicativi. La mostra rientra nel programma del Centenario di Legnano Città.
La mostra sarà visitabile dall'11 novembre al 15 dicembre da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.30;
il lunedì, martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.00; il sabato dalle 9.00 alle 12.30
In allegato manifesto della mostra